Proposta di legge n°207 del 28 ottobre 2014. Istituzione del Parco Naturale Regionale dei Monti Ernici
Un anno è ormai trascorso dalla presentazione della proposta di legge in oggetto, da tutti noi richiesta e sostenuta.
Dobbiamo, tuttavia, rilevare che essa non ha neppure iniziato il suo normale iter.
Questo lungo lasso di tempo ci ha visti impegnati in una serie d’incontri sia con la cittadinanza, che ci ha sempre manifestato apprezzamento ed incoraggiamento, sia con la prima firmataria della P.d.L., la Consigliera Daniela Bianchi, che ha continuato a manifestarci il suo appoggio.
Dal programma elettorale del Presidente Zingaretti (pag.92), sulla base del quale egli s’è affermato nelle elezioni nel 2013, avevamo appreso che “…la prima cosa che intendiamo fare è approvare una nuova legge quadro sulla biodiversità e le aree protette della Regione Lazio …”
In una successiva deliberazione del 03.07.2013 (n°163 – pubbl. sul BURL n°57 del 16.07.2013), a rimarcare l’impegno programmatico, vengono individuate le “Linee guida e d’indirizzo della normativa regionale in materia di conservazione della natura, aree protette e tutela della biodiversità e della geodiversità”
Ricordiamo questi due passaggi, uno programmatico e l’altro deliberativo, in quanto la Consigliera Bianchi (ma non soltanto lei), più volte, ci ha chiarito che, attraverso la riforma dell’attuale Legge sulle Aree Protette, sarebbe passata anche l’istanza della protezione degli Ernici, in più occasioni ribadita dalla Regione stessa.
A conferma e conforto di queste dichiarazioni d’intenti della Giunta, avevamo letto ed apprezzato i contenuti del solenne impegno assunto con la successiva
D.G.R. n°463 del 17.12.2013, avente per oggetto “Conservazione dell’Orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus): istituzione del Comitato Tecnico dei Direttori e linee guida per l’attuazione delle priorità di intervento”.
Fra le priorità d’intervento in essa individuate, al punto 3) sub g), si legge: “Individuazione di una forma adeguata di protezione dell’area dei Monti Ernici”.
Nell’allegato A)-Linee guida per l’attuazione delle priorità d’intervento, si legge:
PRIORITÀ – Individuazione di una forma adeguata di protezione dell’area dei Monti Ernici (rif. azioni A4 e A5 del PATOM)
LINEA GUIDA – Nell’ambito della definizione del nuovo Piano Regionale delle Aree Naturali Protette, di prossimo avvio, verrà condotta l’analisi delle proposte di istituzione di nuove aree protette. L’area dei Monti Ernici, già precedentemente individuata dall’Agenzia Regionale per i Parchi (2007) come area di reperimento sulla base degli elevati valori naturalistici, sarà rivalutata criticamente anche alla luce delle nuove proposte di istituzione.
In base agli esiti dell’analisi, saranno individuati il percorso e gli strumenti normativi più idonei a garantire un’adeguata forma di protezione dell’area (ad oggi interamente ricompresa nei siti della Rete Natura 2000).
TEMPI PREVISTI – Individuazione del percorso e degli strumenti normativi entro giugno 2015.
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Fin qui l’enunciato dell’inequivocabile delibera.
Purtroppo, però, sono già trascorsi quattro mesi da quella data e non abbiamo alcuna notizia che quel percorso e gli annunciati strumenti normativi siano stati ancora individuati.
Abbiamo oggi appreso della P.d.L. n°291 del 02 c.m. (Modifiche alla legge regionale 6 ott. 1997, n°29d’iniziativa della Giunta Regionale, senza tuttavia riuscire ad immaginare quali possano esserne gli sviluppi.
Nel frattempo, questo prezioso territorio viene quotidianamente sottoposto ad ogni genere di sopruso, non esclusa l’indiscriminata circolazione fuori strada anche in alta quota (inutilmente portata più volte all’attenzione della Prefettura, del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia Provinciale) ed il deleterio e pesante bracconaggio, ammesso anche dagli stessi rappresentanti dell’ATC FR1 nel corso della riunione, che si è tenuta presso l’ARP in data 15 luglio u.s.
A questo punto, il nostro compito –anzi, il nostro dovere– nell’interesse dell’intera comunità, non solo locale (come testimonia l’estrazione provinciale, regionale e nazionale dei Componenti il nostro Comitato), è quello di riproporre a tutti i destinatari di questa missiva l’assoluta urgenza d’individuare i giusti percorsi, che consentano di attuare quanto deliberato in assoluta autonomia della Giunta Regionale del Lazio e, in armonia con questo, di attivare e concludere anche l’iter della ricordata proposta di legge n°207 del 28 ottobre 2014.
La nostra vuole essere una civile, costruttiva e democratica sollecitazione, che esercitiamo in nome e per conto delle migliaia di cittadini che si sono riuniti, singolarmente e attraverso ben 65 Associazioni, intorno al nostro Comitato e che s’attendono di vedere considerata e riconosciuta la loro istanza d’istituire un’area protetta sui Monti Ernici.
Di questa nostra lettera daremo ampia diffusione attraverso i normali canali mediatici, così come saremo lieti di diffondere le gradite risposte, che attendiamo da voi tutti, nessuno escluso.
Grazie per l’attenzione prestataci e per quanto vorrete comunicarci.
Molti cordiali saluti.
Alatri, 12.10.2015
COMITATO PER LA PROTEZIONE DEI MONTI ERNICI – Gaetano de Persiis – Riccardo Copiz
A.F.N.I. – ASSOCIAZIONE FOTOGRAFI NATURALISTI ITALIANI – Renzo Mastracci
ALTURA LAZIO– Fabio Borlenghi ● AMICIMONTI Isola Liri-Arpino – Vincenzo Corona
ARCHEOCLUB ALATRI – Giancarlo Rossi ● C.A.I. ALATRI – Sigismondo Giordani
A.R.S.TU.M. ASS.RICERCA STORICA TUSCIA MERIDIONALE – Giampiero Marcello
ASS. ABRUZZO PARKS – Claudia Di Nardo ● ASS. CULTURALE PEGASO – Stefano Pinto
ASSOCIAZ. ASTRONOMICA FRUSINATE – Mario Di Sora
ASSOCIAZ. CENTOMILA PASSI – Domenico Notarcola ● ASSOCIAZIONE IL SALVIANO – Sergio Rozzi
ASS. CULTURALE “LE VIE DELL’ARTE” – Raffaella Arduini
ASSOC. OLTRE L’OCCIDENTE – Paolo Iafrate ● ASSOC. ZEFIRO – Eliana Noviello e Miriam Minnucci
ASS. UNIVERS. STUDENTI FORESTALI – VITERBO – Giulia Torta
ASSORAIDER Sez. di Sora (FR) – Ivano Tatangelo ● CENTRO STUDI TOLERUS – Pasquale Pesce
ASSOCIAZIONE PICCOLO APPRODO DELLE VOLPI – Guido Petrocchi
ASS. UOMO E TERRITORIO PRO NATURA – Angelo Proserpio ● BED TO BED TURISMO – Mauro Pisani
CENTRO STUDI ECOLOGICI APPENNINICI – Franco Tassi
CIRCOLO INTERCOMUNALE LAMASENA – Remo Cinelli
CIRCOLO SPELEOLOGICO ROMANO – Stefano Gambari C.A.I. LAZIO – Fabio Desideri
C.A.I. FROSINONE – Paolo Sellari ● C.A.I. SORA – Lucio Meglio
COMITATO PARCHI – Franco Tassi ● ERCI TEAM ONLUS – Sergio Rozzi
COOPERATIVA AMBIENTALE CLIMAX – David Massaroni
COOPERATIVA SOCIALE ALCEDO – Flavio Rocchi
FARE VERDE Prov. Frosinone – Francesco Greco ● G.E.A.C. – SORA – Ciro Castellucci
I LUPI DELL’APPENNINO – Luigi Apicella ● FARE VERDE Monte S.G.Campano – Marco Belli
FEDERAZIONE NAZIONALE PRO NATURA – Mauro Furlani
FEDERAZIONE SPELEOLOGICA DEL LAZIO – Paolo Dalmiglio
FEDERTREK ESCURSIONISMO E AMBIENTE – Paolo Piacentini
IL CLUB DEI CAMMINANTI – Daniela Montoni ● L.A.C. FROSINONE – Roberto Vecchio
LEGAMBIENTE FROSINONE – Francesco Raffa ● L.I.P.U. FROSINONE – Marcello Gelfusa
L.I.P.U. LAZIO – Giancarlo Polinori ● LEGAMBIENTE circolo Il Cigno – FR – Antonio Setale
MEMENTO NATURAE – Riccardo Oliva ● MONTAGNA GRANDE – Sandro Forte
MOUNTAIN WILDERNESS – Maria Chiara Starace ● ORSO & FRIENDS – Nicoletta Pupp
NATURA MEDITERRANEO – Benito Oliva e Aldo Marinelli
ORTO BOTANICO COLLEPARDO – Riccardo Copiz
OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI CAMPOCATINO – Mario Di Sora
PRO LOCO MONTE S. G. CAMPANO – Goffredo Todini
REWILDING APENNINES – Bruno D’Amicis ● RES CIOCIARIA – Arduino Fratarcangeli
ROYAL WOLF RANGERS – Silvano Perfili ● SAVE THE THERMALS – Fabrizio Malandruccolo
SISTEMA NATURA – Giovanna Del Greco e Luca D’Alessandris ● TERRAVIVA – Antonella Mattei
SOCIETA’ ROMANA DI SCIENZE NATURALI – Pierangelo Crucitti
SALVIAMO L’ORSO – Stefano Orlandini ● SYLVATICA – Fabio Coccia Collepardo
TESORI DEL LAZIO – Giovanni Garofoli ● TRAVELECO – Isola del Liri – Federico Campoli
V.A.S. -VERDI AMBIENTE E SOCIETA’ – Rodolfo Bosi
WWF LAZIO – Andrea Filpa ● XEMINA – ASS. CULTUR. AMBIENT. – Marianna Di Santo