Convegno su gestione e monitoraggio dell’orso marsicano a Pettorano sul Gizio: l’intervento del Comitato

Convegno Pettorano

Si è svolto Sabato 8 Giugno a Pettorano sul Gizio la conferenza organizzata dalla Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio dedicata alla gestione e monitoraggio dell’orso bruno marsicano nelle aree esterne al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Alla conferenza hanno partecipato tutti gli Enti che a vario titolo sono interessati alla gestione dell’orso, l’evento ha rappresentato la prima occasione in cui è stato fatto un resoconto della situazione del plantigrado al di fuori del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Complessivamente la conferenza, ottimamente organizzata, ha avuto un grande successo di pubblico ed ha confermato come la conservazione dell’orso marsicano interessi sempre piu’ l’opinione pubblica.

Il Consigliere di Salviamo l’orso ,  Gaetano de Persiis, profondo conoscitore dell’orso marsicano e dei Monti Ernici, dove l’orso è di casa , e’ stato relatore di una bella presentazione tutta incentrata sulla necessita’ di garantire un’adeguata tutela ai nosti Ernici. Salviamo l’Orso e il Comitato per la Protezione dei Monti Ernici, ritengono indispensabile ed urgente che la Regione Lazio provveda a un’efficace tutela di queste montagne, nell’interesse dell’orso bruno dell’Appennino e in ossequio al patto (PATOM) da essa sottoscritto. A tal fine siamo lieti di annunciare che una proposta organica di tutela e’ stata appena inviata alla regione Lazio dopo una serie di  contatti informali con la nuova giunta regionale  dove abbiamo trovato interlocutori interessati e preoccupati quanto noi di garantire il futuro e dell’orso e della natura degli Ernici … con buona pace di coloro che pensano di continuare a fare il bello e il cattivo  tempo a casa nostra !!

 

Commenti: 1

  1. Stefano ha detto:

    Finalmente una nuova amministrazione in Regione Lazio che sembra essere sensibile alle tematiche dell’ambiente e della protezione della biodiversita’, tutto cio’ accoppiato ad un Ministero dell’Ambiente che vuole riprendere l’iniziativa ed esssere di pungolo alle amministrazioni regionali…..forza ragazzi !!!

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